Congressi Nazionali

30° Congresso Nazionale

Roma, 20-22 novembre 2016
Programma completo

Programma

Sito del congresso

Disponibile il programma completo comprensivo di sessioni poster, sessioni orali e spazio giovani

Cari Colleghi, cari Soci,

Il 30° Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Arteriosclerosi (S.I.S.A.), che si svolgerà dal 20 al 22 novembre a Roma, ha scelto anche quest’anno di approfondire alcuni dei temi più attuali nel campo della prevenzione cardiovascolare. A tale scopo, alcune delle sessioni del Congresso saranno dedicate a fare il punto sui risultati degli studi condotti con i farmaci innovativi per la terapia delle dislipidemie a maggior impatto aterogeno, quali l’ipercolesterolemia familiare, e quelle per le quali non sono disponibili terapie consolidate come le gravi ipertrigliceridemie. In particolare, saranno rivalutati trials clinici più recenti che hanno visto l’uso degli inibitori del PCSK9 anche con lo scopo di considerare le indicazioni queste nuove terapie. Sempre in tale contesto, saranno illustrati i risultati dell’impiego in Italia della lomitapide per la cura dei pazienti affetti da ipercolesterolemia familiare omozigote. Il Congresso sarà anche l’occasione per conoscere i risultati ottenuti nella terapia della sindrome iperchilomicronemica che vede l’utilizzo, per la prima volta in Europa, di un approccio di terapia genica. Saranno inoltre presentati i dati sull’efficacia dell’impiego di sebelipase, una nuova terapia per la cura del deficit della lipasi lisosomiale acida, una rara, ma fino ad oggi, incurabile patologia del metabolismo cellulare dei lipidi. Nell’ambito delle nuove terapie, in particolare di quelle che riguardano il diabete, sarà esaminato l’impatto delle glifozine sui meccanismi che possono favorire la protezione cardiovascolare di questi farmaci. Anche il tema non nuovo, ma di grande attualità, delle relazioni fra trigliceridemia e rischio cardiovascolare sarà passato allo scrutinio di valenti relatori nell’ambito uno specifico simposio.

Nella consapevolezza che la terapia dell’ipercolesterolemia familiare e delle ipertrigliceridemie, presuppone un’ulteriore crescita della consapevolezza dei medici circa la loro diagnosi, alcuni interventi saranno dedicati all’aggiornamento delle conoscenze sui meccanismi fisiopatologici che sono alla base di queste dislipidemie. Nel corso del Congresso sarà fornito un aggiornamento circa lo stato di avanzamento del Progetto LIPIGEN promosso e sostenuto dalla SISA in Italia e dedicato proprio allo sviluppo della diagnosi ipercolesterolemia familiare nelle Lipid Clinic italiane. Ai fini della sempre più capillare diffusione delle buone pratiche cliniche, saranno presentate, in un simposio dedicato, le nuove Linee Guida EAS/ESC per la gestione del paziente a rischio cardiovascolare che vedono la conferma di nozioni sempre più consolidate accanto a nuovi spunti di riflessione. Il Congresso di quest’anno riserverà inoltre un ampio spazio agli aspetti nutrizionali della prevenzione cardiovascolare con l’obiettivo di coglierne le implicazioni più innovative e svelarne i luoghi comuni. Nella convinzione che sia gli operatori sanitari sia i decisori pubblici, non possono compiere scelte appropriate senza conoscere i risultati che le diverse terapie consentono di ottenere nella partica clinica quotidiana, una specifica sessione del Congresso sarà dedicata agli studi di “real world” che offrono lo spaccato del reale controllo dei fattori di rischio cardiovascolare in ampi campioni di popolazione.

Altre tematiche rilevati del Congresso saranno rappresentate dall’esame degli aspetti clinici e delle interazioni tra aterosclerosi e altre patologie croniche (ad esempio BPCO), che sembrano suggerire sempre più che la condizione del paziente vascolare sia da considerare sempre più quella di un paziente veramente complesso.

Nel programma sono inoltre presenti anche interventi dedicati agli aspetti fisiopatologici del trasporto lipidico. In particolare, quest’anno saranno esaminate le strette, ma spesso trascurate relazioni che esistono tra fegato e intestino nella regolazione dei livelli delle lipoproteine aterogene, cosi come l’impatto che un’anormale distribuzione del grasso corporeo può avere su alcuni metabolismi intermedi, come quello regolato dall’insulina. Un capitolo di grande interesse, anche se ancora controverso, sarà quello dedicato ai meccanismi anti-aterogeni delle HDL, in particolare del peso da attribuire all’efflusso cellulare del colesterolo. Sebbene i grandi studi di genomica stiano illuminando su alcuni meccanismi del danno vascolare, sempre più dati indicano come le modificazioni dei prodotti genetici (epigenetica) possono svolgere un importante ruolo nell’aterosclerosi. Quest’argomento sarà oggetto di una specifica lettura della Prof. Bekkering.

Come da tradizione anche il 30° Congresso vedrà lo svolgimento di simposi congiunti con altre società scientifiche nazionali. Di particolare rilievo saranno quelli con la Società Italiana di Endocrinologia (SIE) che esaminerà il ruolo degli ormoni nei meccanismi del danno vascolare e quello con la Società Italiana di Pediatria (SIP) che affronterà il ruolo della medicina pediatrica nella diagnosi delle dislipidemia genetiche.

Nell’edizione di quest’anno la Lettura del Presidente sarà svolta da Prof. Averna che affronterà interessante argomento del ruolo della Medicina di Precisione nella gestione del rischio cardiovascolare legato alle dislipidemia.

Nel filone della tradizione che vuole la SISA molta attenta a quanto accade nell’universo dei giovani ricercatori italiani, nel programma del 30° Congresso sono stati individuati tre sessioni denominate Angolo dei Giovani e che sono state frutto del lavoro del Gruppo Giovani della SISA. In queste sessioni alcuni valenti, giovani ricercatori italiani saranno chiamati a presentare i risultati principali delle loro ricerche su temi di grande rilevanza come quello della relazione tra lipidi e funzione cerebrale, tra immunità e aterosclerosi e sulle metodiche di valutazione della parete arteriosa. Vale la pena sottolineare che quest’anno, prima della cerimonia di apertura del Congresso, sarà dato modo ai giovani vincitori delle Borse di Studio bandite dalla SISA di illustrare le loro ricerche.
Nel programma sono previste inoltre anche quattro sessioni di comunicazioni orali e quattro sessioni di presentazioni poster con l’obiettivo di far sì che anche quest’anno il Congresso Nazionale possa rappresentare una vetrina per le attività di ricerca incorso in Italia sulle tematiche legate all’aterosclerosi e al tempo stesso una palestra per i giovani ricercatori della nostra società.

Fiducioso che il Congresso si confermerà anche quest’anno un appuntamento di grande rilevanza scientifica, mi auguro di incontrarvi numerosi a Roma!


Prof. Maurizio Averna
Presidente S.I.S.A.